SANTUARIO DELLA MADONNINA DI MEZZACAMPAGNA

Str. Madonnina, 46049 Cereta di Volta Mantovana MN
Parrocchia Volta Mantovana Tel. 0376/83024



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PELLEGRINAGGI


Noi, pellegrini nel Santuario vuoto e silenzioso.

L’atteggiamento della Madonna ci fa capire come è importante custodire e meditare ciò che ha valore, che è importante per la propria vita, qualcosa da proteggere, penetrandone il senso per capire il significato e farne memoria nella propria giornata e nella propria vita. Anche noi possiamo trovare un po’ di spazio tra le occupazioni di ogni giorno per fare un po’ di meditazione. Possiamo dedicare un po’ di tempo per lo spirito, per portare sotto gli occhi di Dio gli avvenimenti della nostra giornata, le scelte che ogni giorno siamo chiamati a fare. Meditare e custodire nel proprio cuore non significa serbare passivamente le parole, gli eventi, ma approfondirli nel silenzio e nella preghiera, guardandoli con lo sguardo di Dio, con la luce dello Spirito, assimilarli nella fede, per trasformare ciò che si custodisce, in un modo concreto di vita, un comportamento mosso e plasmato da quel tesoro custodito nel cuore.

Non c’è attività duratura e intelligente di costruzione della città senza una radice contemplativa, che è la capacità di silenzio, di deserto interiore, di pausa, in cui si riceve la Parola di Dio, la si ascolta e quindi si costruisce anche dal punto di vista intellettuale una certa visione del mondo. Cosicché il fare non sia determinato solo dalle urgenze, dalle necessità, ma sia ritmato da questo progetto che nasce da un ascolto della Parola e da un atteggiamento di deserto, di silenzio contemplativo. Quanto maggiori sono le responsabilità di una persona, tanto più si devono trovare ogni giorno più lunghe ore di silenzio contemplativo. Bisogna cercarlo, e lottare per averlo, per non farsi travolgere dalle cose, dalla valanga di parole dette a vanvera, di giudizi affrettati. Il silenzio è sempre difficile. Il silenzio bianco ancor di più: il silenzio nero è pura assenza di suoni, quello bianco è sintesi di tutti i colori. Ed è questo che bisogna imparare a esercitare. Superare, guardare in faccia la paura del silenzio, nella quale emergono alcuni mostri interiori, per imparare che si possono esorcizzare e si può dare loro un senso.

Maria è la mamma di tutti senza distinzione di etnia, razza o età. Essa conduce al Figlio Gesù. Le sue parole semplici ed incisive ci spianano la strada verso il senso ultimo della nostra vita. Rafforziamo e ricostituiamo il “tono muscolare” della camminata personale e comunitaria alla quale ognuno in questa storia e in questo spazio è chiamato a percorrere. La vita alla scuola di Maria. Lei ci insegna a seguire e amare Gesù nel nostro stato di vita, non separati dal mondo, ma vivendo pienamente in esso, facendo risuonare nei nostri cuori tutti gli insegnamenti di Gesù e con la sua intercessione materna ci conduce nella nostra vita. Qualche volta ci sentiamo affaticati e soverchiati dalle preoccupazioni, incapaci di raccoglierci nella preghiera, incapaci di guardare dentro di noi. La meditazione ci sembra quasi una fantasia inutile, una perdita di tempo. Proprio quando abbiamo il cuore chiuso, quando siamo nelle difficoltà, abbiamo bisogno di un amore più forte del sovraccarico degli impegni, più forte delle preoccupazioni, più forte della sofferenza. Chi si sforza di amare, con il suo amore, vede tutti gli esseri e tutte le cose con gli occhi di Dio e più siamo uniti a Lui più possiamo testimoniarlo agli altri.

                                                                                                                                               Calo Maria Martini








Vergine del Silenzio che ascolti la Parola e la conservi
Donna del futuro insegnaci il cammino.